Surrealismo Post-Moderno-Quantico
Con il Surrealismo Post-Moderno-Quantico tendo ad esprimere la mia ricerca continua di una Realtà Superiore e Sottile che viaggia parallela alla realtà illusoria radicata nel tempo e nello spazio.
Solo tramite l’Intuizione più profonda possiamo accedere al Nucleo di tutte le cose e al Quanto d’Energia più piccolo dove sono contenute le informazioni Noumeniche dell’Universo.
Quindi, a differenza della corrente Surrealista dei primi del ‘900, in cui gli artisti avevano l’esigenza e la volontà di esprimere i propri sogni provenienti dalla parte inconscia della mente e la propria visione del mondo prevalentemente soggettiva, il Surrealismo Quantico evolve in un’espressione artistica dai contenuti Oggettivi e universalmente validi.
Come già profeticamente annunciò Salvador Dalì, “la Pittura del futuro terrà in considerazione ciò che i fisici chiamano Quanto d’energia e sarà una fedele rappresentazione della Realtà che dovrà essere animata da una discontinuità della materia. Il grande Artista dovrà essere in grado di assimilare il Nulla nella sua opera e l’Arte di domani darà a questo Nulla il soffio vitale.”
Il grande Genio riuscì quindi a prevedere il destino dell’Arte nella sua futura rinascita. I nuovi Artisti Quantici dovranno comprendere e portare avanti questa nuova filosofia allontanandosi da false concezioni di arte fine a se stessa il cui unico scopo è quello di arredare o di mostrare solo una bella tecnica senza comunicare alcunché.